Ocuparsi....

Ooookey, onestamente comincio a sentirmi un po' "sacasatina" di...

un bel po di situazioni che si stanno dando nella mia vita.

E ovvio che essere agli "arresti domiciliari" a causa del Corona Virus può

comportare cambi non indifferenti nei quali ci dobbiamo adattare o che 

dobbiamo accettare oppure farceli piacere, fingere di, auto convincersi di...

In questi tempi di fermo forzato, sto in stretto contatto telefonico con amici

amiche e parenti, noi della Missione Belem ci stiamo adoperando in 

modi diversi per restare uniti non solo con nostro Signore e Re Gesù,

ma anche nella normalità della quotidianità. Ci ascoltiamo, ci raccontiamo,

ci consigliamo reciprocamente sul come impiegare il tempo, come farselo

anche passare, come occuparsi  invece che preoccuparsi; perché occuparsi

infatti tiene tutto il nostro essere concentrato, mentre preoccuparsi è 

totalmente inutile, già che nessuno di noi è padrone del futuro tranne che 

Dio. Ci si può prevenire con cose utili ma mettendo fiducia in Colui che 

è Provvidenza, con buon senso e prudenza.

Posso dire che sinceramente si arriva a provare "paura," è un sentimento

umano e lecito, ma questa paura non deve dominarci. Per questo io

consiglio umilmente di chiedere allo Spirito Santo che in questi casi ci

venga in aiuto, mandandoci i suoi Doni speciali come Speranza, Fede, e 

che non manchi la Carità, che ci dia Fortezza e Temperanza.

Spiritualmente ci teniamo uniti in preghiera per questo appunto.

In realtà a casa io trovo sempre qualcosa da fare,dalle pulizie, dalla

disinfezione più incredibile, alla sistemazione delle stanze, al tirare 

fuori il tempo per smaltire cose che per anni ci ostiniamo a conservare,

al ricamare, leggere buoni libri, studiare la Sacra Scrittura, stirare ascoltando

i video di Marino Restrepo e Teckton, al pregare, cucire, cucinare,

scrivere, rispondere a messaggi, scrivere e postare nel blog, a portare

a paseggio la mia cagnetta ed approfittare di respirare un po' di aria non

stagnata (anche con la mascherina adosso) Insoma...c'e sempre

qualcosa da fare. Penso che quelli che se la passano peggio siano i 

maschi e le mogli che non sono abituate ad averle per casa. 

Per me ce ne voluto per abituarmi ad averlo attorno, ma ce l'ho fatta

con l'aiuto di Dio e di San Giuseppe.

Comunque ho messo tutto in conto e non do nulla per scontato.

La cosa che più continua a ferirmi è il colpo basso del averci tolto

la Santa Messa e la Santa Eucaristia. Questo non lo perdono e farò 

molta fatica a perdonare, non lo trovo giusto! Tuttavia... sia tutto per

non "infettare" gli altri, qui rischi processo penale ora se trasgredisci le regole

imposte per aiutare a fermare il virus... questo mi aiuta a farmi passare

il mal umore, questo e la Pace di Dio.

Benedizioni dal Cielo per tutti e protezione dalla peste del corona virulento.

"♥️"